LO SCANDALO DELLA BANCA ROMANA
19 GENNAIO 1893
Siamo negli anni del governo Giolitti in Italia e la banca romana fu colpita da un clamaroso scandalo : governatore, cassiere e direttore erano scappati dopo aver sottratto alla banca alcuni milioni e averli usati per motivi privati. Dopo pochi giorni il vice direttore che accusò il suo superiore venne assassinato in circostanze misteriose insieme ad un'altro membro della commissione. Dopo aver arrestato il colpevoli il denaro venne rimesso in circolazione, ma tutta l'Italia lo guardò con diffidenza sapendo che molto di questo era proveniente da banconote stampate illegittimamente. Il fatto peggiore fu però che Crispi accusò Giolitti di esser stato a conoscenza degli scandali e di aver taciuto poichè anche lui era uno dei beneficiari di tutto ciò. L'intero sistema bancario venne messo in discussione dall'Italia da quel momento in poi.
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